Come affrontare il rientro a scuola? Parola agli esperti e consigli utili per il ritorno in classe
Il rientro a scuola è alle porte e siamo tutti in procinto di ripartire con il nuovo anno scolastico. Ci sono ancora dubbi e incertezze circa le modalità di rientro; come affrontare quindi la preparazione?
Considerazioni e suggerimenti per ricreare un clima di fiducia, protezione e soprattutto stabilità per tutti i bambini e le bambine.
Come indicato da Michele Grano, esperto in psicologia delle emergenze (fonte: webinar M.Grano per Save the Children) può esserci di grande aiuto l’analisi dei loro bisogni.
Su tutti, il bisogno della continuità. L’emergenza generale ha destabilizzato routine ed equilibri. La normalità parte dalle piccole azioni quotidiane: la sveglia, la colazione, lo zaino da preparare, le lezioni. Tutto questo contribuisce ad una possibile ritrovata normalità.
Ascolto e comprensione – non sottovalutiamo questo fondamentale aspetto. Gli studi hanno notato che, i bambini che hanno svolto attività di scambio di pensieri ed emozioni, hanno portato avanti la didattica con meno difficoltà e maggiore serenità. Ne consegue che la continuità didattica debba essere associata a quella emotiva.
Il bisogno di fiducia – l’importanza di sottolineare i loro successi. Gli insegnanti, insiemi ai genitori, formano la squadra perfetta per la ricostruzione della fiducia nei più piccoli. In questa situazione, notare i loro successi e progressi, anche piccoli, può aiutare.
Le nuove regole – aiutiamoli a interiorizzarle. Le regole imposte e non spiegate sono più difficili da accettare e comprendere. Mettiamoci sul loro stesso piano emotivo e comprendiamo insieme a loro come queste regole ci rendono più sicuri e perché sono quindi necessarie. In questo modo si passa dall’accettare le regole in modo passivo a rendersi utili nel rispettarle.
Oltre alla situazione emergenziale in corso, il rientro, in generale, è spesso motivo di stress (nuovo anno, nuova classe, nuova scuola). Rosario Sorrentino, neurologo e divulgatore scientifico, offre 6 consigli pratici per riprendere il ritmo giusto e affrontare al meglio il ritorno in classe.
- Dormire a sufficienza – il sonno favorisce il buon funzionamento del cervello, migliora abilità come l’apprendimento e la risoluzione dei problemi. 10-15 giorni prima dell’inizio lezioni, cercate di recuperare gli stessi orari dell’anno scolastico.
- Leggere – anche piccole e semplici letture per mantenere la mente predisposta e attiva
- Attività fisica – aumenta la stima in sé stessi, favorisce la socializzazione ed evita l’accumulo di stress.
- Compiti delle vacanze – cercate di non ritrovarvi con il carico dell’ultimo minuto. Il rischio è quello di innervosirsi, stressarsi ancor prima dell’inizio anno scolastico e partire già poco predisposti.
- Comunicazione genitori/figli – parlate delle vostre preoccupazioni e sensazioni con i vostri genitori, cosa vi spaventa e di cosa avete timore per il nuovo anno.
- Partecipate alle attività di classe – è l’occasione per tornare a socializzare, imparare e divertirsi.
Buon rientro e inizio nuovo anno scolastico a tutti!
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